Attacco cardiaco, muore Paolo Borgo
Aveva 54 anni.
Storico centralinista della casa di riposo.
Stava guardando la partita della Nazionale in televisione, martedì 27 marzo, nell’abitazione della sorella, quando è stato colpito da un attacco cardiaco che non gli ha lasciato scampo. E’ scomparso in questo modo Paolo Borgo. Aveva 54 anni e da 36 lavorava alla casa di riposo di piazza Mazzini. Era lo storico portinaio e centralinista, sempre con un sorriso e con una parola buona per tutti quanti. Lo piangono i colleghi che sulle pagine social lo hanno dipinto come una persona davvero unica: « Quante volte ti prendevo in giro perché avevi ormai una parrucca da donna in testa… quante volte ho cercato di tirarti su il morale… quante volte ho cercato di sdrammatizzare i mille problemi della vita per vederti un sorriso stampato in faccia… due giorni fa ti ho detto: “ci vediamo in settimana Paolino”,come amavo chiamarti, ora ti dico: ciao Paolino, che la vita ora ti sorrida. un bacione, la tua biondina», ha scritto una dipendente della struttura. Non è stata l’unica: « Ciao Pol, oggi é un giorno troppo triste per me è per tutti i tuoi colleghi e le tue colleghe. Questo scherzo non ce lo dovevi proprio fare. NO, NO, NO!! Non riesco ad accettarlo. Sei sempre stato l’amico di tutti, riservato ed educato, un amico proprio a modo, gentile sempre con tutti. Mi mancherà tantissimo il nostro saluto quando passavo dalla portineria. Da questa notte il cielo brillerà di più perché avrà una splendida stella in più. Ti abbraccio fortissimo amico mio».
Sabato alle Maddalene i funerali.
Paolo Borgo, che era un grande tifoso della Pro Vercelli, lascia la sorella Tiziana con il marito Patrizio, il fratello Marco, i nipoti Patrizia e Marco. Il Santo Rosario verrà recitato domani, venerdì 30 marzo, presso la camera ardente dell’ospedale S. Andrea, alle 17. I funerali si svolgeranno, invece, sabato 31 marzo, alle 10,30, nella chiesa parrocchiale delle Maddalene.
