Accoltellò la madre. Assolto perché incapace di intendere

Il fatto a giugno dello scorso anno a Vercelli.

A giugno dello scorso anno accoltellò la madre, al termine dell’ennesime lite famigliare; oggi è stato assolto perché al momento del fatto non era in grado di intendere. E’ questa la sentenza pronunciata nei confronti di Stefano Sandra, 49 anni, reo di aver accoltellato la madre all’interno del loro alloggio, in via Calatafimi, a Vercelli. L’uomo era accusato di tentato omicidio ma la perizia presentata nel dibattimento con rito abbreviato ha fatto deliberare per l’assoluzione. Sandra dovrà restare in una struttura riabilitativa per malati psichiatrici, al fine di iniziare un percorso di rieducazione. I fatti accaddero il 14 giugno 2017. Stefano Sandra colpì più volte, con un coltello, la madre 73enne, senza fortunatamente lesionare organi vitali. Nel momento in cui i Vigili del Fuoco, allertati dai vicini, l’uomo era praticamente barricato in casa. Fu la stessa madre a confermare di essere stata colpita dal figlio che era già in cura presso l’ambulatorio psichiatrico dell’Asl di Vercelli. La procura della Repubblica di Vercelli dispose, per Sandra, la custodia cautelare presso il “repartino” dell’ospedale S. Andrea, al sesto piano, piantonato e in carico a un professionista psichiatrico.