Dimissioni “nascoste” della Montano: interrogazione di Vercelli Amica
Comunicato del gruppo consiliare.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del gruppo consiliare Vercelli Amica.
«I sottoscritti, consiglieri comunali del gruppo Vercelli Amica, OSSERVATO: che nelle delibere di giunta pubblicate sull’albo pretorio del Comune, il nome del vice sindaco Paola Montano non appare più a partire dalla riunione del 24 aprile 2018; APPURATO: che nella seduta del Consiglio comunale del 3 maggio 2018, vale a dire nove giorni dopo la data su indicata, il Sindaco non ne ha fatto cenno ai consiglieri comunali; VISTO: che il Servizio Comunicazione istituzionale ha comunicato la notizia delle dimissioni dell’assessore Paola Montano (assessore alle Politiche sociali nonché vice sindaco) nel pomeriggio dell’8 maggio 2018, senza per altro indicare la data in cui le dimissioni erano state protocollate; VISTI: gli articoli 36 (Presidenza della giunta) e 42 (Durata in carica e dimissioni del sindaco) dello Statuto comunale, che assegnano un ruolo importantissimo al vice sindaco. Citiamo testualmente “In caso di assenza o impedimento temporaneo del sindaco, la presidenza (della giunta) compete al vice sindaco” (art. 36 comma 2), e “In caso di assenza o di impedimento temporaneo del sindaco, nonché nel caso della sua sospensione dell’esercizio delle funzioni ai sensi di legge, subentra a pieno titolo il vice sindaco” (art. 42 comma 4); CONSIDERATE: tutte le questioni istituzionali e statutarie richiamate; INTERROGANO IL SINDACO per sapere: la data e l’ora in cui sono state protocollare le dimissioni dell’assessore alle Politiche sociali e vice sindaco Paola Montano; perché il sindaco ha taciuto ai consiglieri comunali dimissioni di tale importanza (soprattutto ai sensi dell’articolo 42 dello Statuto, comma 4) pur avendo avuto a disposizione un Consiglio comunale (quello del 3 maggio) per comunicarle ufficialmente all’assemblea; se il Sindaco ritiene che il suo comportamento sia stato rispettoso nei confronti del Consiglio comunale, anche ai sensi degli articoli 6, 9 e 10 dello Statuto comunale che ne disciplinano funzioni, competenze e poteri». (Maurizio Randazzo, Enrico Demaria, Stefano Pasquino) (10/05/18 – 20,50)
