Giornata mondiale senza tabacco: iniziative Asl Vercelli
Giovedì 31 maggio in ospedale.
VERCELLI – Giovedì 31 maggio è la giornata mondiale senza tabacco e anche quest’anno l’Asl di Vercelli ha organizzato una iniziativa di informazione e prevenzione. Nell’atrio del Sant’Andrea – dalle 9 alle 13 – sarà presente uno stand dedicato ai percorsi di cura del tabagismo: medici del Servizio per le Dipendenze, psicologi ed educatori professionali saranno impegnati a fornire spiegazioni su come scegliere la strada migliore per smettere di fumare. Sarà anche presente il Referente del Centro dedicato alla disassuefazione che si renderà disponibile alla misurazione della quantità di monossido di carbonio nell’aria espirata col carbossimetro ed alla valutazione della dipendenza da nicotina. Informazione, dunque, ma anche comunicazione sociale; in questa occasione, infatti, verrà proiettato un video realizzato volontariamente per l’Asl dal video-maker Michele Vanoli: circa sei minuti durante i quali sono ripresi frammenti di testimonianze di chi un tempo aveva sempre con sé la sigaretta e oggi ha smesso. Testimonial sono un gruppo di ex fumatori che sono riusciti a smettere grazie al supporto del Centro Interdipartimentale per la prevenzione e il trattamento del tabagismo. Una realtà quella del centro che è interdipartimentale proprio per questa multidisciplinarietà: la lotta al fumo in Asl Vc è sostenuta attraverso la sinergia e collaborazione di diversi professionisti: pneumologi, specialisti serd, psicologi, medico competente. Numerose le iniziative che sono state portate avanti anche all’interno dell’azienda per renderla libera dal fumo. Esiste, infatti, un gruppo multidisciplinare che realizza progetti di prevenzione al tabagismo rivolti ai dipendenti, ai pazienti e ai cittadini. L’obiettivo è quello di far rispettare il divieto di fumo alimentando al tempo stesso una maggiore cultura e consapevolezza verso uno stile di vita senza fumo. Tra le strutture coinvolte: il Ser.D., la Psicologia, la Promozione alla Salute, l’Epidemiologia, il SiSp, il Settore Comunicazione.
Il fumo di sigaretta.
Secondo i dati 2013 – 2016 del sistema di sorveglianza PASSI, nella ASL VC il 29% degli Adulti tra i 18 e i 69 anni fuma sigarette. Il 19% è invece ex fumatore e il 52% non ha mai fumato. La prevalenza di fumatori risulta inferiore nel pool di ASL partecipanti alla Sorveglianza PASSI a livello nazionale e ancora di più a livello regionale.
Caratteristiche socio-demografiche.
La dipendenza da tabacco è più diffusa negli uomini che nelle donne (rispettivamente 33% e 21%), nei 25-34enni (32%) e nei 35-49enni (30%), nelle persone con una scolarità media-inferiore (34%) e in quelle con molte difficoltà economiche riferite (36%). Il numero di sigarette fumate in media al giorno è pari a 13. Tra i fumatori l’8%, % è un forte fumatore (più di un pacchetto di sigarette al giorno), il 21% è un medio fumatore, meno dell’1% è invece un fumatore occasionale (meno di una sigaretta al giorno).
L’attenzione degli operatori sanitari.
Tra gli intervistati che negli ultimi 12 mesi hanno avuto un contatto con un operatore sanitario, al 39% è stato chiesto se fuma e tra i fumatori il 51% ha ricevuto il consiglio di smettere. Nella maggior parte dei casi il consiglio di smettere è stato dato per motivi di salute.
29/05/18 – 23,02
