Cronaca

Vercelli: falsi rappresentanti tentano truffa. Denunciate tre persone

E’ accaduto giovedì 19 luglio.

VERCELLI – La mattina del 19 luglio,la Squadra Mobile della Questura di Vercelli riceveva una segnalazione da un cittadino che, mentre usciva dal proprio palazzo, notava entrare un uomo sospetto, visibilmente agitato e totalmente sconosciuto.L’uomo, cinquantenne, di bassa statura e di corporatura robusta, indossava una maglia di colore blu con righe di colore rosso e bianco.
L’uomo, allarmato, si recava immediatamente in un negozio vicino per riferire le sue perplessità al commerciante.Dopo pochi istanti, il negoziantenotava un altro uomo cinquantenne, mai visto prima, nei pressi del palazzo, intento a suonare svariati citofoni delle abitazioni con una borsa portacomputer in mano.
Il commerciante si avvicinavaall’uomo chiedendogli chi stesse cercando; quest’ultimo, di tutta risposta, riferiva di essere un agente della nota marca di elettrodomestici “Folletto” assumendo subito un atteggiamento agitato e allontanandosi precipitosamente lungo la via.
Dopo aver percorso alcune decine di metri ed essersi messo al telefono, il soggetto incontrava un terzo individuo con il quale si dileguava.
Gli uomini della Squadra Mobile immediatamente giungevano sul posto e notavano un’autovettura a bordo della quale venivano individuati tre soggetti corrispondenti alla persone segnalate.L’auto veniva seguita e successivamente fermata.
Dai primi accertamenti gli occupanti risultavano gravati da numerosi precedenti di polizia e di giustizia per reati contro il patrimonio. Nel veicolo, sottoposto a perquisizione, venivano altresì rinvenuti passamontagna, guanti e numerosissimi attrezzi atti allo scasso, tra cui grimaldelli, chiavi e cacciaviti.
I tre presunti truffatori, condotti in Questura per ulteriori accertamenti, sono stati denunciati per porto di armi od oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli ed immediatamente allontanati dalla nostra città con tre provvedimenti di foglio di via obbligatorio per Torino, loro comune di residenza.
La positiva conclusione della storia fa ritenere che le campagne di informazione poste in essere da tutte le Forze di Polizia,volte a sensibilizzare l’attenzione del cittadino sull’odioso fenomeno delle truffe, stiano dando i primi frutti. Da gennaio ad oggi sono state portate a termine, in tutta la Provincia, una decina di truffe, a fronte degli innumerevoli tentativi non andati a buon fine, grazie alla prontezza di spirito dei cittadini, anche di una certa età,che hanno subito avvisato le forze dell’ordine.
Si raccomanda di mantenere alta la soglia di attenzione, soprattutto in vicinanza dell’esodo estivo: a titolo esemplificativo, si segnalano alcuni episodi registrati ultimamente in provincia, come il tentativo di truffa posto in essere da sconosciuti che, presentandosi quali avvocati, richiedono alla vittima denaro, in cambio della chiusura bonaria di asserite problematiche legali in cui figli o congiunti sarebbero incappati anche quello posto in essere da soggetti che tentano di fare accesso negli appartamenti delle vittime prescelte fingendosi addetti di ditte subappaltatrici per le forniture di utenze domestiche.In questi casi, si raccomanda di diffidare di persone sconosciute e di contattare SUBITO il Numero Unico di Emergenza 112 o, nei casi dubbi, le ditte interessate da lavori.

Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

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