Tragedia di Genova: un vercellese salvo per miracolo
Si tratta del noto sassofonista Luigi Dimino.
VERCELLI – (a.b.) «Siamo vivi per miracolo…». Sono queste le prime parole che Luigi Dimino, 41enne residente a Crescentino, ha scritto sulla sua pagina Facebook, pochi minuti dopo la tragedia di Genova, dove il ponte sull’autostrada A10 è crollato. Dimino, molto conosciuto in tutto il Piemonte in quanto sassofonista di alta levatura, è transitato a bordo della sua motocicletta, con la compagna, pochi minuti prima del cedimento della struttura. «Proprio nel pieno dell’acquazzone eravamo sul ponte e tra pioggia e vento non si vedeva niente» scrive l’uomo – «Siamo increduli. Questione di attimi. Mamma mia che disastro». Pochi istanti dopo il suo passaggio, il crollo. Dimino ha anche aggiunto una nota commovente al suo racconto: «Erik, angioletto mio, ci hai salvato», riferendosi al figlio scomparso a causa di un incidente stradale a ottobre dello scorso anno, a soli 20 anni.
14/08/2018 – 14,49