Cronaca Paesi

Tragedia di Genova: un vercellese salvo per miracolo

Si tratta del noto sassofonista Luigi Dimino.

VERCELLI(a.b.) «Siamo vivi per miracolo…». Sono queste le prime parole che Luigi Dimino, 41enne residente a Crescentino, ha scritto sulla sua pagina Facebook, pochi minuti dopo la tragedia di Genova, dove il ponte sull’autostrada A10 è crollato. Dimino, molto conosciuto in tutto il Piemonte in quanto sassofonista di alta levatura, è transitato a bordo della sua motocicletta, con la compagna, pochi minuti prima del cedimento della struttura. «Proprio nel pieno dell’acquazzone eravamo sul ponte e tra pioggia e vento non si vedeva niente» scrive l’uomo – «Siamo increduli. Questione di attimi. Mamma mia che disastro». Pochi istanti dopo il suo passaggio, il crollo. Dimino ha anche aggiunto una nota commovente al suo racconto: «Erik, angioletto mio, ci hai salvato», riferendosi al figlio scomparso a causa di un incidente stradale a ottobre dello scorso anno, a soli 20 anni.

14/08/2018 – 14,49

Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

Related Posts