Vercelli e gli Scout piangono Roberto Ladetto
Si è spento a 66 anni.
VERCELLI – (a.b.) Vercelli, e in particolare il mondo degli Scout, piangono la scomparsa, a soli 66 anni, di Roberto Ladetto. Era consulente aziendale e si occupava di certificazioni di qualità per molte aziende. Per problemi cardiaci aveva dovuto abbandonare la professione qualche anno fa e da poco aveva raggiunto l’età pensionabile. Proprio in queste ultime settimane stava ultimando la stesura della tesi di laurea in Filosofia, sintomo di uomo dai grandi valori e dalla grande volontà. Il mondo Scout vercellese piange, invece, uno dei suoi simboli. Ladetto era stato scout in giovane età, per poi riavvicinarsi a questo mondo nel 1989 e lasciarlo definitivamente nel 1996. Il gruppo vercellese lo ha ricordato con parole affettuose e sincere: «Oggi ci ha lasciato Roberto, capo scout che i suoi lupetti, ormai grandi, ricordano come un capo tenace e sempre pronto. Buona strada Roberto …». Molti gli amici che lo stanno ricordando in queste ore, con messaggi commoventi: «Personalmente lo ricordo come un uomo saggio colto e profondo, che ha fatto della comprensione, in ogni sua forma, la sua forza. Onorato di averlo conosciuto. Ciao Roby». E, ancora: «Buona caccia … mi hai aiutato a crescere e a diventare quella che sono». Roberto Ladetto lascia la moglie Misa, la figlia Serena con il compagno Marco Miglietta. Il santo Rosario verrà recitato domani, domenica 19 agosto, alle 16, presso la camera ardente dell’ospedale S. Andrea. I funerali si svolgeranno, invece, lunedì 20 agosto, alle 11,30, nella chiesa del Convento di Billiemme.
Agli amici Serena e a Marco, collega e addetto stampa dell’LG Trino, le più sentite condoglianze da parte della redazione in particolare da parte di Andrea Borasio.
18/08/2018 – 14,47
