Attualità Sanità

Vercelli: esami e visite potenziati in ospedale

Il piano della Regione.

VERCELLI – Durante il mese di agosto, gli uffici dell’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte sono impegnati ad esaminare i piani per la riduzione delle liste d’attesa per esami e visite specialistiche presentati alla fine di luglio dalle Asl piemontesi. Il lavoro servirà a predisporre la delibera di ripartizione fra le aziende sanitarie dei 10 milioni di euro che la Giunta Chiamparino ha messo a disposizione e che saranno utilizzati per aumentare l’offerta delle prestazioni nel sistema sanitario piemontese. Ogni Asl ha effettuato un monitoraggio della situazione per la propria area di competenza, individuando le priorità da cui partire e definendo il fabbisogno di prestazioni necessario ad abbattere i tempi di attesa. I piani prevedono l’estensione degli orari di apertura di strutture e ambulatori; l’aumento del personale dove necessario; la contrattualizzazione di prestazioni aggiuntive con il privato accreditato.

Saitta: “Ecco i numeri”.

«Grazie all’applicazione dei piani – si legge in una nota della Regione – già entro la fine dell’anno 2018 la sanità piemontese sarà in grado di erogare circa 100.000 prestazioni in più, a cui ne se aggiungeranno altre 250.000 nel corso del 2019, per un totale di 350.000 prestazioni supplementari fra esami e visite specialistiche in poco meno di un anno e mezzo». Quasi il 50% di questo potenziamento riguarderà le Asl di Torino e del territorio metropolitano, la restante quota riguarderà tutte le altre province piemontesi. «I piani delle aziende sanitarie saranno attivi dall’autunno – sottolinea l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta – e saranno monitorati costantemente, con cadenza mensile, per avere un riscontro immediato dei risultati. Nello stesso tempo entrerà in funzione il nuovo Cup unico regionale per le prenotazioni. A partire dai prossimi mesi, in sostanza, saremo in grado di aggredire efficacemente il problema delle liste d’attesa per esami e visite specialistiche». Il lavoro delle aziende sanitarie è stato portato avanti secondo la logica delle aree omogenee e concordato fra Asl e aziende ospedaliere dello stesso territorio. Ogni Asl, dunque, si è concentrata sul potenziamento di alcune prestazioni in modo più consistente.

Vercelli: ecco cosa verrà potenziato.

Nel caso dell’Asl di Vercelli, per quanti riguarda le visite verranno potenziate endocrinologica, oculistica, neurologica e, per gli esami: ecografia addome, ecografia capo e collo, ecografia mammella, mammografia. Questo il piano di lavoro delle Asl vicine: Asl Alessandria (con azienda ospedaliera di Alessandria). Visite: dermatologica, oculistica, gastroenterologica. Esami: ecocolordoppler, ecografia addome, mammografia, spirometria. Asl Biella: visite oculistica, reumatologica, dermatologica, endocrinologica. Esami: elettromiografia, ecografia addome, ecografia osteoarticolare, fundus oculi. Asl Novara (con Aou Novara): visite dermatologica, endocrinologica. Esami: ecografia addome, colonscopia, tc torace, tc addome.

19/08/2018 – 22,04

Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

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