“Ciao Giuseppe, eri un buono…”
Commozione per la scomparsa di Esposito (57 anni)
Vercelli (30/04/2019 – 22,13) – Cordoglio a Vercelli per la scomparsa di Giuseppe Esposito. Aveva 57 anni. Ex agente di Polizia Penitenziaria, era un volto molto conosciuto in città. Nel 2016 denunciò anche una vicenda che lo riguardò personalmente , ovvero la concessione di un mutuo in valuta svizzera che non riusciva a estinguere, anche volendo, a causa di alcune clausole subdole, e con la quale si era esposto direttamente per mettere in guardia i suoi concittadini. «Sempre pronto ad aiutare tutti. Sempre con il sorriso. Sempre disponibile, con il tuo grande cuore. Voglio ricordarti così, come ti ho conosciuto…», ha scritto un’amica sulla pagina sociale di Esposito. I funerali si sono svolti ieri, lunedì 29 aprile, nella chiesa di Santa Maria Maddalena. Giuseppe Esposito lascia la moglie Angela, i figli Gerardo Fabrizio e Krystian, il fratello Armando, la sorella Elvira.
“Aveva gli occhi buoni…”
Ho conosciuto Giuseppe Esposito nel 2016. Ai tempi ero redattore presso un settimanale vercellese e lui mi aveva contattato per raccontarmi la sua assurda storia legata a un mutuo che, pur volendolo, non riusciva a estinguere per via di alcune clausole capestro. Mi sono trovato davanti una persona determinata, preparata, educata. Ci siamo rivisti in altre occasioni – sempre per motivi legati alla sua problematica – e ogni volta restavo colpito dalla sua voglia di verità e dalla sua fermezza. Soprattutto mi colpirono i suoi occhi. Erano belli perché erano buoni. E lui, stando a quanto mi hanno raccontato in questi giorni molti suoi amici, era un buono. Che la terra gli sia lieve. (a.b.)
