Confesercenti: “Dal 1° luglio vietato pagare stipendi in contanti”
Nuove regole per i datori di lavoro.
VERCELLI – Dal 1° luglio sarà vietato ai datori di lavoro pagare le retribuzioni (sia acconti che saldi) in contanti. La nuova normativa ammette i seguenti mezzi di pagamento: bonifico su conto identificato da codice Iban indicato dal lavoratore; strumenti di pagamento elettronico; mandato di pagamento consegnato al lavoratore, il quale potrà ritirare i contanti presso la banca o la posta dove il datore di lavoro ha aperto un conto dedicato; assegno (bancario o circolare) consegnato direttamente al lavoratore o, in caso di suo comprovato impedimento, a un suo delegato.
La firma apposta dal lavoratore sulla busta paga non costituisce prova dell’avvenuto pagamento della retribuzione. Sono esclusi dalle nuove regole i rapporti di lavoro domestico, i compensi derivanti da borse di studio, i tirocini, i rapporti di natura occasionale. Al datore di lavoro che viola gli obblighi di cui sopra si applica la sanzione da 1.000 a 5.000 euro.
Per saperne di più: Confesercenti – Ufficio paghe : roberto.finotti@confesercentivc.it
04/07/18 – 13,03