Sequestrati 31 milioni per riciclaggio. Interessato anche il Vercellese
Operazione della Dia di Bari.
VERCELLI – Sequestro di beni per 31 milioni di euro: è questo il risultato di una complessa operazione messa in atto dalla Direzione Investigativa Antimafia (Dia) di Bari nei confronti di due imprenditori di Bitonto e che, di riflesso, ha coinvolto anche la provincia di Vercelli. La coppia era a capo di una gigantesca operazione di frode fiscale e riciclaggio, con ramificazioni in Puglia, Lombardia, Lazio e Piemonte. Gli uomini della Dia hanno sequestrato ristoranti, ville, denaro contante per quasi 5 milioni di euro, gioielli per un’ammontare di 60mila euro, 23 società con sede a Milano, altre nelle province di Bari, Taranto e Roma. Moltissimi anche gli immobili messi sotto sequestro, tra i quali uno anche in provincia di Vercelli e 5 in quella di Biella. Inoltre sono stati scoperti un centinaio di rapporti finanziari (conti correnti, assicurazioni e fondi pensione) e sequestrati anche molti mezzi tra cui Porsche Cayenne, BMW X6, Jeep Cherokee, Minicooper Counymon, Yamaha XP500 e KTM. Uno degli imprenditori arrestati è il patron della squadra di calcio del Bitonto, partecipante al campionato di Eccellenza, nel girone unico della Puglia.
11/07/18 – 14,52