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Dopo 26 anni il “Ferrante” dice addio al campionato CSI

Una decisione sofferta.

VERCELLI – «Anche le cose belle finiscono. Grazie di tutto ragazzi…». Poche parole, quelle scritte da Gianna Mantovani Ferrante, per comunicare l’addio al calcio della squadra da lei presieduta, intitolata all’indimenticabile marito Ugo. La decisione è stata presa, non si torna indietro: il Ferrante Acquapazza, dopo 26 anni, non parteciperà al prossimo campionato Csi. Quella che un tempo si chiamò anche “Blu Tricots” chiude i battenti dopo aver conquistato il campionato per ben sei volte (1996, 1998, 1999, 2000, 2002, 2004) e la Coppa in due occasioni (2015, 2017), con l’aggiunta di una Supercoppa e di altre affermazioni a livello provinciale e regionale. Cosa è accaduto per portare a una decisione tanto drastica? «Serviva un ricambio generazionale quasi completo – afferma Gianna Mantovani – per non ritrovarsi con pochi elementi. Non è stato possibile per cui abbiamo deciso di abbandonare dopo tanti anni il campionato Csi».

Forfait anche per i Rangers.

Quello del “Ferrante Acquapazza” non è l’unico forfait in vista della prossima stagione. Ha deciso di non iscriversi al campionato 2018/2019 anche la compagine vercellese dei Rangers. Il 31 luglio, martedì prossimo, sarà l’ultimo giorno per potersi iscrivere ma difficilmente le due società faranno marcia indietro. Con queste decisioni le squadre partecipanti scendono da 21 a 19. 

25/07/2018 – 23,03

Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

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