Attualità

Vercelli: nuova vita per la “Baracchina”

Riaprirà lo storico locale in Parco Kennedy.

VERCELLI – Dopo anni di incuria e degrado tornerà a nuova vita la “Baracchina” di parco Kennedy. Nei giorni scorsi la Cooperativa Zoe di Moncrivello, che si è aggiudicata il bando indetto dal Comune di Vercelli per la ristrutturazione e la gestione della struttura, e lo Studio Cavallaro di Santhià, che progetterà il nuovo locale, hanno posato la prima pietra, annunciando con tanto di cartellonistica l’inizio dei lavori.

Dedicato a pendolari e studenti.

Il nuovo locale si chiamerà “Zoe Café e Bistrot” e sarà dedicato principalmente a pendolari, studenti e famiglie. Insomma, un target completamente diverso da quello che negli anni ’90 aveva fatto della “Baracchina” il punto di ritrovo principale dei giovani vercellesi. Sarà aperto dalle 6 alle 20 e svolgerà servizio bar e ristorante, all’interno di una “scatola di vetro”, come si può vedere dal progetto in bella vista a pochi metri dal sottopasso del rione Isola. L’apertura, se tutto andrà per il verso giusto, dovrebbe avvenire entro la fine di settembre.

Posti di lavoro e niente apertura serale.

Con la rinascita della “Baracchina” arriveranno anche alcuni posti di lavoro, sei per la precisione, tra addetti alla cucina e personale vario. Particolare attenzione nella selezione del personale verrà data a coloro che necessitano di reinserimento sociale. Un dato è certo: la nuova “Baracchina” non sarà aperta in orario notturno perché, come aveva già dichiarato tempo fa il sindaco Maura Forte, «non si vuole recare disturbo ai cittadini». Chi volesse inviare la propria candidatura per i posti di lavoro potrà farlo al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteria@cooperativazoe.it

a.b.   (03/08/2018 – 17,21)

Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

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