Cronaca

Vercelli: nell’inferno di via Egitto – Video e foto

Catricalà (M5S) denuncia: “Situazione vergognosa”.

VERCELLI – (a.b.) Michelangelo Catricalà, consigliere comunale e candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, ci è andato negli scorsi giorni. Noi lo abbiamo fatto oggi pomeriggio, lunedì 24 settembre. Stiamo parlando di via Egitto, nello specifico dello spazio sottostante le case popolari costruite negli anni ’70 e oggi completamente allo sbando, nel degrado assoluto. Catricalà scrive sul suo profilo social: « Ci sono topi morti, “rumenta” ovunque abbandonata lì da tantissimo tempo e l’erba è altissima. Ci abitano tanti anziani che non meritano di vivere in quelle condizioni. Quando siamo arrivati erano increduli nel vedere che qualcuno potesse far loro visita. Più volte ho menzionato tra i doveri di un’amministrazione comunale l’art.50 degli Enti Locali che al comma 5 recita: In particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale. Le medesime ordinanze sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale, in relazione all’urgente necessità di interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana… Comunque ho sentito l’Atc di Novara che mi ha fatto sapere che interverrà a breve con lo sgombero dei rifiuti che circondano il caseggiato. Urge anche taglio immediato dell’erba». Senza tralasciare il fatto che il consigliere comunale ha sottolineato la situazione difficile di alcune famiglie, che vivono in appartamenti fatiscenti. Una battaglia, quella della situazione della case popolari, che Catricalà porta avanti, praticamente da solo, da tempo, con risultati soddisfacenti.

E noi siamo entrati…

Noi abbiamo voluto toccare con mano la situazione che Catricalà ci aveva fotografato in una telefonata, nei giorni scorsi. Difficile credere se non vedi, se non ci metti piede. In via Egitto la realtà (vergognosa) supera di gran lunga l’immaginazione. Entrare nell’area che si trova al di sotto dei casermoni è come fare un viaggio all’inferno: immondizia in ogni angolo, box nati per le auto diventati discariche, auto distrutte e abbandonate (con tanto di targa, per cui proprietario rintracciabile…), bidoni di gasolio e benzina nascosti, siringhe e topi morti. Insomma, il degrado assoluto. Qualcuno, nel corso della nostra visita, ci ha notati e ha voluto raccontarci quello che accade, da quanto tempo la situazione è quella che si vede, cosa accade. Per motivi di privacy non riporteremo nomi e cognomi e nemmeno scriveremo quanto ci è stato riportato. Però vi garantiamo che c’è da restare, minimo, allibiti. Poche settimane fa un camion andò in fiamme e successivamente un alloggio (non occupato ma pieno zeppo di rifiuti) fu incendiato. A questo punto occorrerebbe che chi di dovere (e sono molti) intervenga perché la situazione, le condizioni igieniche del luogo sono diventate insostenibili.

24/09/2018 – 22,00

 

 

 

 

 

 

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Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

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