Cultura

Unipop: festa di chiusura dedicata a Luisa Facelli

La commozione di Paola Bernascone Cappi

Vercelli (08/06/2019 – 19,16) – Salone Dugentesco gremito per la Cerimonia di fine Anno Accademico 2018-19. La Presidente Paola Bernascone Cappi, fresca dell’Onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, giovedì sera ha ricevuto l’attestazione di stima della città. A festeggiare con lei la conclusione di un Anno Accademico proficuo, sono intervenute numerose autorità, dal sindaco di Vercelli Maura Forte con gli Assessori Maria Moccia e Daniele Mortara, Monsignor Giuseppe Cavallone, l’ex Provveditore Antonio Catania, senza dimenticare chi, impossibilitato a presenziare, come il Presidente della Provincia Carlo Riva Vercellotti, ha recapitato un messaggio augurale. Dopo i saluti del cerimoniere Piero Castello, la Professoressa Bernascone ha introdotto il consueto bilancio: 350 iscritti ai corsi vercellesi, 42 a Gattinara, quasi 100 partecipanti alle gite fuori porta, senza dimenticare le sfide vinte come il corso di lingua dei segni o la collaborazione con l’Istituto Itard sui disturbi dell’apprendimento in età scolastica e adulta. Non sono mancati i riferimenti al successo dei laboratori, da quelli gastronomici in quel di Pezzana, o dolciari alla pasticceria “7 Sins”, alle sessioni di fotografia con Davide Vella, Marco Barnabino e Giampiero Marchiori.

Momento emozionante quando la professoressa ha ricordato l’amica ed ex collega, Luisa Facelli, con cui avrebbe voluto condividere il progetto di una serata dedicata allo scrittore Achille Cagna, ispiratore della sua tesi di laura. Il discorso è ripreso dagli eventi collaterali che, ospitati nei luoghi simbolo della città, da anni avvicinano al mondo accademico un pubblico vario e attento agli stimoli dispensati dall’Accademia: dal progetto “Immagini sdoppiate”, al Palazzo dell’Ovest Sesia, a “La giornata della Felicità” in piazza Cavour passando per l’incontro-racconto in memoria del trasvolatore Leonida Robbiano all’Aeroclub cittadino. La Presidente ha voluto riconoscere l’importanza di una robusta rete di contatti e di supporti logistici, senza i quali l’Università Popolare difficilmente riuscirebbe ad avere una presenza capillare sul territorio: i Comuni di Vercelli e Pezzana, l’Asl, l’Ovest Sesia, l’Itard, L’Ente per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi –solo per citarne alcuni- unanimi nel riconoscere il ruolo di propulsore di una cultura inclusiva e all’avanguardia.

La consegna di una pergamena ai docenti, anima dell’attività scolastica, ha segnato il passaggio alla seconda parte della cerimonia: la D.ssa Letizia Vercellino e l’attore Antonio Maria Porretti hanno interpretato alcuni proiezioni tratte da “La contrada dei gatti” dello scrittore, novelliere e poeta vercellese Giovanni Achille Cagna, il cui spirito è stato personificato in sala da Giulio Dogliotti. La recitazione è stata alternata alla magistrale esecuzione del coro dell’Università Popolare di Vercelli, diretto da Suor Greco, che per l’occasione ha individuato brani tratti da operette novecentesche sul tema amoroso. La cerimonia si è conclusa sulla scia del gusto: coni e coppette gelato di “Gelatomania” per tutti gli ospiti.

Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

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