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Caresana: educazione civica nelle scuole

La soddisfazione del Sindaco

Caresana (VC) (10/02/2020 – 11,48) – per il secondo anno consecutivo il Comune di Caresana, in collaborazione con la Scuola Primaria V. Bussi di Caresana, riporta l’educazione civica a scuola, con la speranza che presto ritorni ad essere materia d’insegnamento. Inizia mercoledì 12 febbraio il trittico di lezioni de “GLI ALTRI SIAMO NOI – Educazione della cittadinanza”, che l’Amministrazione comunale di Caresana ha proposto quale programma extra scolastico, per i bambini e le bambine della delle classi IV e V della Scuola Primaria. Grazie al progetto ideato e promosso dal Dott. Pierluigi Lamolea abbiamo attivato un mini corso di educazione civica con lezioni che riguarderanno le relazioni sociali tra gli alunni, tra gli alunni e la scuola e la famiglia, la capacità di comprendere il proprio ruolo nella comunità attraverso riflessioni su cittadinanza, principi costituzionali e partecipazione alla vita sociale, il tutto declinato in un linguaggio, non tecnico ma comprensibile agli alunni e alunne.

È importante, oggi, più che mai, conoscere i propri diritti e doveri e sapersi relazionare con gli altri per imparare ad accettare le diversità reciproche. La consapevolezza del rapporto che nasce tra libertà, democrazia e costituzione permetterà agli alunni una vera e leale partecipazione alla vita sociale della propria comunità Perché continueremo a promuovere “l’educazione civica a scuola” La Costituzione e la sua importante funzione nello sviluppo della collettività sociale è oggi quanto mai attuale. È consolidato il fatto che la Costituzione italiana è ancora oggi ampiamente poco conosciuta e, di pertinenza esclusiva della politica e delle istituzioni. I suoi valori non sono generalmente compresi dai cittadini e poco considerati come criteri generali della nostra società civile.

Riportare l’insegnamento, a scuola, della Costituzione o meglio dell’educazione civica deve essere uno dei presupposti fondanti del miglioramento della nostra collettività affinché possa diventare un elemento centrale dell’educazione scolastica rispondendo a specifiche esigenze del territorio: lotta all’illegalità, alla violenza, al bullismo, agli abusi, al mancato rispetto delle pari opportunità. Non corriamo il rischio di rendere l’insegnamento un mero obbligo scolastico, i bambini e le bambine devono essere coinvolti, fin dalla scuola primaria, con un insegnamento che sia meno didattico e formale ma più vicino alle loro necessità e attese. Come Amministrazione ci auguriamo che questa iniziativa possa finalmente, un domani, come speravamo potesse già succedere, approdare nelle aule scolastiche tra gli insegnamenti indispensabili per far crescere le nuove generazioni. L’Amministrazione comunale ringrazia il corpo insegnante della Scuola Primaria per l’adesione all’iniziativa e il Dott. Lamolea per l’impegno e la disponibilità alla realizzazione di questo progetto, ma soprattutto per la capacità di saper interagire con gli alunni e alunne della nostra scuola con la consapevolezza di quanto l’Educazione civica sia strumento utile e necessario per la crescita culturale e sociale.. “Facciamo più quello che è giusto, invece di quello che ci conviene. Educhiamo i figli ad essere onesti, non furbi.” (cit. Tiziano Terenziani)

Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

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