Politica

Coronavirus: le richieste Cgil alla ASL Vercelli

La sigla sindacale convocata dall’Azienda Sanitaria

Vercelli (08/03/2020 – 17,38) – Riceviamo e pubblichiamo

Il 27 febbraio – in occasione dell’incontro richiesto giorni prima con la direzione asl – le organizzazioni sindacali e rsu rivendicarono a gran voce la necessità di agire per tempo, con pianificazioni preventive di assunzioni e di rispetto delle normative in materia di sicurezza (dispositivi di protezione individuale, procedure etc). Dopo aver più volte denunciato una situazione locale deficitaria per posti letto e per professionisti sanitari in rapporto all’aumento esponenziale di carichi di lavoro. La direzione – registrando solo pochi casi sospetti di covid-19 avvenuti in quei giorni – minimizzò ‘la questione’ e i comportamenti, definendolo un fatto ‘lomabardo’. La situazione ha avuto un’altra evoluzione e, ritenendo questo un quadro inedito, ribadiamo che questo è sicuramente il momento di lavorare instancabilmente, ma con metodo. Tutto e’ in frenetica evoluzione. E un quadro inedito richiede impegno, fatica, passione ma anche lucidita’ ! Proprio perche’ siamo di fronte a questo quadro la nostra organizzazione che – come tutto il sindacato – oltre a essere vicina ai lavoratori fatta di lavoratori che si trovano sul campo a operare, ritiene importante collaborare e dare il proprio contributo. In questo momento è necessario un coordinamento degli sforzi perche’ si rischia solo un affaticamento fine a se stesso, mentre e’ fondamentale efficientare il lavoro degli operatori che gia’ scarseggiano. Ed e’ per questo che vogliamo dare voce ai lavoratori che sono sul campo, sotto pressione e che non sono solo semplici unita’, braccia e gambe per coprire un turno, ma sono anche cervelli e cuore . E’ importante dunque: Un massiccio piano di assunzioni per sostenere l’aggravio lavorativo e il forte disagio emotivo del personale con un cronoprogramma definito in tempi brevissimi. La velocizzazione dei tempi di reclutamento formazione e affiancamento. Una catena di comando chiara a tutti i lavoratori. Procedure e modalita’ operative tempestive e diffuse con metodi non ordinari e adeguata formazione. Procedure di contenimento dei contatti. Disposizioni scritte ai lavoratori. Strumenti ufficiali per comunicare con i lavoratori (non con social incontrollati) Regolarita’ di un bollettino elettronico informativo per rsu e lavoratori con tempi e ore definite per la sua uscita Monitoraggio giornaliero della dotazione, degli stock e dei consumi sui dispositivi di protezione individuale del personale sanitario. Informazione sui tempi di approvvigionamento Monitoraggio giornaliero degli orari di lavoro reali dei riposi e della flessibilita’ del personale sanitario per valutare le necessita’ degli organici. Attenzione nei confronti del personale riassegnato ad altri settori Considerazione del personale delle ditte esterne a cominciare dagli addetti delle pulizie e mensa Commissione paritetica sui casi di contaminazione per correggere errori e migliorare procedure Verifica dell’applicabilità delle procedure e degli ostacoli alla loro applicazione Momenti di confronto regolari tra direzione e rappresentanti dei lavoratori per fare il punto, pianificare gli interventi e verificare che quanto deciso sia fatto con il ‘timing’ stabilito.

LA CGIL CONSAPEVOLE DELLA DIFFICILE SITUAZIONE, SI IMPEGNA A FORNIRE LA MASSIMA COLLABORAZIONE E DISPONIBILITÀ A OPERATORI E CITTADINI. A FRONTE DELLA CONVOCAZIONE DELL’ASL PERVENUTA NEL MOMENTO IN CUI SCRIVIAMO SI SOSPENDE LA CONFERENZA STAMPA PROGRAMMATA PER LUNEDI’ 9-3-2020.

Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

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