Altri migranti in mezzo alla strada: il “caso Vercelli” arriva in Senato
Grazie all’interessamento di Catricalà (M5S)
Vercelli (22/08/2020 – 14,39) – Altri migranti che dormono in mezzo alla strada, oppure sulle panchine di piazza Mazzini. Dopo il caso dei 12 richiedenti asilo che nei giorni scorsi sono stati, dopo poco più di una settimana trascorsa sul marciapiede, dislocati nei CAS di Caresana e di Crescentino, ora ve ne sono altri 7 in attesa di sistemazione.
Da ieri, venerdì 21 agosto, sono a Vercelli. Questa volta la vicenda è arrivata fino a Roma, grazie all’interessamento del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Michelangelo Catricalà, che ha informato della situazione due Senatrici, Susy Matrisciano ed Elisa Pirro. Quest’ultima, in mattinata (sabato 22 agosto), ha parlato con il Prefetto di Vercelli, invitandolo a fare tutto il possibile, in tempi brevi, affinchè sia trovata la soluzione più consona per queste persone e per non obbligarle a trascorrere un’altra nottata all’aperto e per terra.
«Ieri pomeriggio sono stato avvisato della presenza di altri 7 Pakistani – gli 11 precedenti hanno da poco trovato collocazione nei CAS dopo giorni di attesa – che purtroppo si trovano davanti alla Questura e che hanno passato la notte all’aperto. Ho interloquito con la Questura che mi ha reso partecipe della situazione in essere: sono stati foto segnalati e presi in carico dalla Prefettura», dichiara Catricalà, che poi aggiunge, «. Stamane sono passato a verificare la situazione davanti la Questura di Vercelli. Ho trovato oltre ai ragazzi pakistani, un componente delle Associazioni di volontariato “Vercelli Solidale” che mi ha aggiornato della situazione. “Vercelli Solidale” si è prodigata affinchè potessero avere del cibo e delle coperte per la notte. Auspico vivamente che entro la giornata possa risolversi questa situazione».
Il tutto, spiace sottolinearlo, nell’assordante silenzio dell’Amministrazione comunale, che pare non abbia trovato il tempo nemmeno per stilare un comunicato ufficiale per far conoscere ai vercellesi una situazione che, anche dal punto di vista sanitario, interessa da vicino tutti i cittadini. (a.b.)
