Con le Acli il servizio civile si può fare in Mozambico
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VERCELLI (29/12/2020 – 15,49) – Servizio civile: una scelta che cambia la vita, tua e degli altri. Lo slogan della campagna promozionale del Servizio civile riassume bene il senso di una possibilità – aperta a tutti i giovani dai 18 ai 29 anni – che da più di 15 anni e’ stata introdotta nel nostro ordinamento. Anche quest’anno, il Dipartimento del Servizio civile della Presidenza del Consiglio ha approvato i progetti per ingaggiare più di 45.000 giovani, di cui circa 600 in un Paese diverso dall’Italia.
Tra questi , quattro sono i posti disponibili per fare un anno di servizio civile all’estero con le Acli ad Inhassoro in Mozambico. Il progetto delle Acli, denominato “Educazione e formazione ad Inhassoro “, che verrà realizzato da Ipsia – la ong delle Acli – prevede di impegnare quattro giovani per un anno ad Inhassoro in Mozambico,al fine di supportare la scuola professionale Estrela do mar e le attività di 10 asili presenti in città e nei villaggi del Distretto. Il bando ,attraverso il quale i giovani interessati potranno presentare domanda per fare Servizio civile, è stato aperto nei giorni scorsi e scadrà l’8 di febbraio.
Per coloro che fossero interessati al progetto delle Acli, ecco qui alcune informazioni essenziali. La cittadina di Inhassoro si trova sulla riva dell’Oceano Indiano,ad 850 km a nord della capitale del Mozambico, Maputo. In questa cittadina, grazie ai missionari diocesani don Pio Bono e Caterina Fassio( che hanno operato fino all’anno scorso in loco) e all’apporto delle Acli, si e’ costituita fin dal 2004 una scuola professionale, la Estrela do mar .
La scuola, diventata poi Istituto commerciale e industriale, ha oggi più di 800 studenti che frequentano diversi corsi professionali: meccanica, elettricità industriale, sartoria, falegnameria, contabilità e alberghiero. La scuola è dotata di moderni laboratori che consentono di accedere ad un qualificato apprendimento tecnico e professionale. Inoltre, i nostri missionari hanno avviato ben 12 asili -sia nel centro cittadino che nei diversi villaggi – destinati alla prima infanzia, in mancanza di un servizio pubblico di scuole materne.
Dei quattro giovani che saranno impegnati con le Acli, due svolgeranno una funzione di supporto con l’Istituto tecnico e due con le “escolignas” , le scuole per l’infanzia. I primi due avranno il compito di favorire un miglior utilizzo dei laboratori, di avviare piccole attività produttive, di favorire l’inserimento al lavoro dei giovani che si sono diplomati, di gestire iniziative educative complementari (arte, sport, musica).
Gli altri due invece, supporteranno le attività formative delle insegnanti delle scuole materne e svilupperanno progetti di animazione ed educazione per i ragazzi che frequentano l’oratorio. La parrocchia di S.Eusebio, ora retta da p.Geremia dos Santos, metterà a disposizione, in accordo con le Acli, una casa per l’alloggio dei giovani che decideranno di fare questa esperienza di volontariato in Africa. Il Dipartimento del Servizio civile assicurerà un’indennità mensile circa 850 euro e due viaggi di A/R dall’Italia.
Si tratta di un’esperienza che consente di conoscere un altro paese e un’altra cultura, di sviluppare alcune attitudini professionali, di apprendere la lingua portoghese e soprattutto di mettere a disposizione le proprie competenze a favore di giovani e di bambini certamente meno favoriti di noi. Chi fosse interessato a questa originale esperienza formativa e di vita, può presentare domanda attraverso la piattaforma online (DOL) raggiungibile tramite pc, tablet smartphone all’indirizzo : https://domandaonline.serviziocivile.gov.it.
Qui, attraverso una serie di filtri, si potrà trovare il progetto delle Acli – Educazione e formazione ad Inhassoro” e presentare la propria domanda. Per accedere è indispensabile munirsi dello SPID (Servizio Pubblico Identità Digitale). Il bando scade l’8 febbraio. Successivamente, i giovani che avranno chiesto di fare servizio civile nel progetto delle Acli, verranno convocati per una selezione e i prescelti parteciperanno ad una fase preliminare di formazione in Italia prima della partenza per il Mozambico.
Partenza prevista, Covid permettendo , verso la metà del 2021.Chi volesse avere maggiori informazioni può consultare il sito www.scelgoilserviziocivile.gov.it oppure scrivere al presidente dell’Ipsia/Acli di Vercelli, Giuseppe Bovio all’indirizzo mail giuseppe.bovio1@gmail.com oppure chiamarlo al 349 5904352.
