“Chiusa la Casa della Salute: il Sindaco è forte solo con i deboli?”
A Cigliano continua la bagarre politica – La nota del circolo locale del Partito Democratico
CIGLIANO (VC) (28.07.2021 – 23.34) – “Forti con i deboli e deboli con tutti i cittadini ciglianesi”. E’ la prima frase riportata nella nota del circolo di Cigliano del Partito Democratico in riferimento all’atteggiamento assunto dall’Amministrazione comunale circa la sospensione dei servizi del CUP. Da lunedì 26 luglio i ciglianesi non potranno, quindi, più usufruire dei servizi sanitari, soprattutto del centro prelievi, uno dei più utilizzati, ufficialmente per “motivi organizzativi”. Per quanto? Il cartello esposto all’esterno della struttura riporta una frase, per così dire, “inquietante”: “Fino a nuova comunicazione”.
Il circolo locale del Pd non ha digerito la decisione dell’ASL e ancor meno l’atteggiamento (quasi passivo) del sindaco Marchetti e della sua giunta. “Le amministrazioni precedenti dei sindaci Corgnati e Rigazio tanto si erano battute affinché la Casa della salute rimanesse aperta ed operativa – scrivono dal Pd di Cigliano – Da ieri non è più possibile effettuare un prelievo ematico alla casa della salute di Cigliano per scelta della Asl di Vercelli, certo, ma il sindaco Marchetti, che ha fatto la voce grossa con le persone che chiedevano l’elemosina, nulla ha fatto affinché non si perdesse un servizio essenziale per tutta la cittadinanza, dimostrandosi inetto. Dopo la scuola dell’infanzia mai riaperta da febbraio 2020, ecco un altro servizio perso per i cittadini ciglianesi, specie per i più anziani, impossibilitati a spostarsi. Un’altra – l’ennesima – conferma dell’inadeguatezza di questa amministrazione comunale”. (A.B.)
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