“Contratto, straordinari, buoni pasto: tutto in ritardo da mesi”
Domani la protesta dei poliziotti del Siap davanti alla Questura
VERCELLI (04.04.2022 – 22.48) – “Contratto non applicato, straordinari, indennità, missioni e buoni pasto in ritardo di 15 mesi: siamo stanchi, pagate i poliziotti”. E’ il grido d’allarme lanciato dal Siap Polizia, il Sindacato Italiano Appartenenti Polizia.
«Siamo stanchi, la situazione è ormai grave e intollerabile. L’ingiustificato e inaccettabile ritardo nell’applicazione del nuovo contratto – e quindi degli incrementi contrattuali derivanti sia per la parte economica che per la parte normativa, compresi gli arretrati spettanti – il ritardo cronico nel pagamento degli straordinari e delle altre indennità, il ritardo nella liquidazione delle missioni nazionali e internazionali e il ritardo nella corresponsione dei buoni pasto è oltre ogni limite di sopportazione», dichiara Ciro Dellisanti, segretario generale provinciale.
«Siamo sempre meno e sempre più vecchi, mentre aumentano le richieste di sicurezza dei cittadini e le emergenze cui fare fronte – in ultimo quella ucraina con le decine di migliaia di profughi in Italia – obbligandoci al lavoro straordinario retribuito dopo anni», aggiunge Dellisanti. «Anche i poliziotti, molti monoreddito, pagano la crisi economica e l’aumento sconsiderato delle bollette energetiche. Per questo motivo comincia una mobilitazione in tutta Italia che vedrà i rappresentanti del Siap davanti a tutte le sedi della Polizia di Stato, distribuendo volantini con i quali spiegheremo le ragioni della protesta e della battaglia per la tutela dei diritti reali dei poliziotti», conclude il segretario provinciale del sindacato.
A Vercelli la protesta andrà in scena domani, martedì 5 aprile, dalla 10 alle 12, davanti alla Questura, in via San Cristoforo.