Quattro targhe per ricordare personaggi e storia vercellese
Approvate all’unanimità dalla Commissione Toponomastica
VERCELLI (22.12.2022 – 15.55) – Quattro targhe per ricordare personaggi vercellesi, storie di sport e di vita. E’ quanto è stato deliberato all’unanimità dalla Commissione Toponomastica del Comune di Vercelli lo scorso 23 novembre. La targhe verranno intitolate rispettivamente ai “mutilati e invalidi di tutte le guerre”, a Gino Cantone e Franco Bertinetti, a Massimo Caccavo e a Giovanni Antonio Ranza. Nel dettaglio ecco le motivazioni e i luoghi dove verranno installate le targhe.
- proposta dall’Associazione fra Mutilati ed Invalidi di Guerra e Fondazione, per la posa di una Targa Comunale in ricordo dei Mutilati ed invalidi di tutte le Guerre che recherà la scritta “Vercelli ricorda chi ha sofferto e patito per la patria e la democrazia. Per non dimenticare. Mai più guerre” e di far predisporre il collocamento nel giardinetto posto a lato del Duomo cittadino tra Corso Italia e via Alessandro Gifflenga;
- richiesta di Maurizio Randazzo ed Enrico De Maria e di Mila Bertinetti, di intitolazione di toponimo ai due Olimpionici di spada, Gino Cantone e Franco Bertinetti, intitolando loro la rotonda di Viale Torricelli. Nella rotonda, che segna l’ingresso al centro città giungendo dalla tangenziale nord, verrà inoltre collocata la scritta “Vercelli città della scherma”;
- richiesta, pervenuta da parte dell’assessore Domenico Sabatino, di intitolazione del campetto del Piemonte Sport a ricordo di Massimo Caccavo, pur non essendo trascorsi 10 anni dal decesso, in quanto trattasi di luogo interno alla struttura sportiva e non di toponimo. La targa commemorativa recherà la scritta: “La società ASD Piemonte Sport 1963 dedica questo campo all’amico Massimo Caccavo, grande uomo e grande personaggio del Rione Cervetto – Vercelli (data)”;
- richiesta, pervenuta da parte dell’Associazione Culturale Storica Ricreativa “Giovanni Antonio Ranza” di Vercelli, per la posa di una targa commemorativa in marmo a Giovanni Antonio Ranza presso Palazzo Ranza di corso Libertà n. 256. Oltre alla sua immagine, al nome ed alle date di nascita e morte recherà l’epigrafe: “Giacobino Rivoluzionario e patriota Vercellese”.