Pro Vercelli-Mantova, vigilia… agitata!
Le dichiarazioni di Sarzi Puttini scatenano le proteste dei tifosi
VERCELLI – Non c’è pace per la Pro Vercelli in questo inizio di 2024. Oltre alle deludenti prestazioni offerte in campo e ai silenzi assordanti della società, oggi si è scatenata una bufera dopo le dichiarazioni del giocatore Sarzi Puttini, rilasciate alla Gazzetta di Mantova e riprese dal sito web “TuttoC.com”.
“OGNI VOLTA CHE INCONTRO IL MANTOVA, VORREI GIOCARE CON LORO…”
Il difensore della Pro Vercelli ha dichiarato di essere «mantovano al cento per cento e ogni volta che lo incrocio (il Mantova – ndr), vorrei essere a giocare dall’altra parte. Un giorno spero di coronare il sognoi di militare nella squadra dove sono cresciuto. Mio padre ha sempre seguito il Mantova e ha già acquistato il biglietto per il settore ospiti a Vercelli, per sostenere la squadra di Possanzini».
Sarzi Puttini ha poi tracciato un bilancio della sua stagione con la bianca casacca, ammettendo la fase negativa della squadra. Dichiarazioni, quelle rilasciate dal giocatore, che hanno mandato su tutte le furie i tifosi della Pro, alla vigilia proprio del match, che si giocherà oggi (sabato 2 marzo) al Piola, contro il Mantova, lanciatissimo verso la serie B.
IL COMUNICATO DELLA SOCIETA’ E DEL GIOCATORE
Una bufera mediatica che ha costretto la società a pubblicare un comunicato, in serata. Nella nota Sarzi Puttini dichiara che “a seguito della mia intervista, il cui titolo riportato può essere fuorviante e male interpretato, desidero puntualizzare che, con la professionalità che ho sempre messo in tutte le partite disputate, anche contro il Mantova darò sempre il 110% per la Bianca Casacca avendo come unico obiettivo la vittoria e il bene di questo club. Non essendo in lotta con il Mantova per la promozione diretta in Serie B, da mantovano, sarei contento se a fine stagione arrivasse per loro la promozione, ma questo sabato, insieme ai miei compagni, faremo di tutto per regalare alla nostra piazza tre punti fondamentali per il nostro percorso e dare invece un dispiacere alla capolista e ai suoi tifosi. Non è mai stata mia intenzione denigrare o venir meno al mio impegno per la Bianca Casacca, che vesto e sempre vestirò con grande orgoglio e rispetto”.
