Pro Vercelli: Vives dice addio
“Mi spiace per come è finita”.
VERCELLI – Era previsto, inutile negarlo o sorprendersi. Beppe Vives lascia la Pro Vercelli. Lo ha annunciato questa mattina, martedì 15 maggio, nel corso di una conferenza stampa allo stadio “Silvio Piola”. Magari non lascerà il calcio giocato, certamente la bianca casacca. «Al 100% non continuerò con la Pro Vercelli – ha affermato Vives – Non ho ancora deciso cosa farò il prossimo anno. Ora ho solo voglia di stare con la mia famiglia e smaltire la delusione di questa retrocessione. Solo tra qualche settimana deciderò il mio futuro». Vives ha lo sguardo quasi smarrito quando parla, sintomo di una situazione che lo ha davvero toccato: «Ringrazio il presidente per l’offerta che mi ha fatto (Massimo Secondo sabato scorso aveva affermato che un posto alla Pro, da giocatore, per Vives ci sarebbe sempre stato – ndr), non è da tutti farlo dopo una retrocessione. Di chi sono le colpe? Di tutti, mi metto io in prima fila. Le responsabilità sono di tutti e con i se e i ma non si va da nessuna parte, per cui non mi va di dire cosa non ha funzionato». Le parole si spostano anche su Grassadonia, Atzori e sulla disgraziata partita di Chiavari: «Abbiamo creduto nelle idee di Grassadonia fin dal ritiro, anche perché è impensabile che i giocatori lavorino se non hanno fiducia nel loro tecnico. Atzori? Mi spiace aver letto che la squadra gli ha giocato contro o che non lo ascoltavamo. Purtroppo è arrivato in un momento difficile, eravamo scarichi e non ha avuto il tempo necessario per lavorare come avrebbe voluto. Per quanto riguarda la sconfitta con la Virtus Entella posso dire che quando abbiamo preso il goal del 2-1, su un rigore che secondo me non c’era, siamo andati in crisi. E’ difficile da pensare, visto che in campo in quel momento c’erano giocatori esperti, ma è stato così. La partita era stata preparata benissimo dal mister ma in campo ci vanno i giocatori e capita che si possa andare in crisi. E’ successo anche alla Lazio in Europa League, figuriamoci se non poteva capitare a noi. Quello che posso dire con certezza è che questo gruppo ha dato tutto, fino all’ultimo. Anche sabato scorso con la Ternana lo abbiamo fatto, e non era certo facile».
a.b. (15/05/18 – 14,30)
