Vercelli: è morto Mino Givogre
Stroncato da una emorragia cerebrale all’alba.
VERCELLI – E’ morto questa mattina, sabato 7 luglio, Mino Givogre. Aveva 83 anni ed è stato stroncato da una emorragia cerebrale nelle prime ore della giornata. Il nome di Givogre è legato indissolubilmente al mondo del cinema, non solo vercellese. Fu lui a gestire, per decenni, le sale cinematografiche della città: dal Verdi all’Italia, dall’Astra al Principe. Una passione tramandata di generazione in generazione, partendo dal nonno di Givogre che nel 1911 aprì, a Torino, una sala in via Nizza. Era professore di educazione fisica e moltissime generazione lo ricordano, soprattutto all’Istituto Commerciale e per Geometri Cavour, come insegnante passionale, con l’inseparabile collega e amico Aldo Ferreri. Però il suo nome rimarrà per sempre legato al cinema. Fu lui a “inventare” la rassegna dei “Martedì al cinema”, che soprattutto negli anni ’80 diventarono dei veri e propri eventi di caratura quasi internazionale. Moltissimi gli attori di grido che grazie a lui e al figlio Tommy arrivarono a Vercelli per presenziare alla proiezioni dei loro film. Ne citiamo solo alcuni: Alberto Sordi, Ricky Tognazzi, Simona Izzo, Michele Placido. C’era anche la pittura tra le sue passioni, anche se il grande amore è stata la Pro Vercelli. Givogre era un tifoso appassionato, che sin da bambino seguì le gesta della maglia bianca, in casa e in trasferta. Non mancava neppure, quando andò in pensione, agli allenamenti. A maggio dello scorso anno la società di Massimo Secondo lo invitò ufficialmente a un allenamento per festeggiare la sua fedeltà verso i colori della Pro (erano 71 anni esatti che Givogre seguiva la “sua” Pro) e resta indelebile il suo sorriso, accanto a Giuseppe Vives e a Rolando Bianchi, due dei giocatori che ha amato maggiormente negli ultimi anni. Givogre lascia la moglie Teresa, i figli Tommaso, Costanza ed Edoardo, i nipoti Leonardo, Riccardo, Ginevra, Giacomo e Gregorio, la cognata Franca. Il Santo Rosario verrà recitato lunedì 9 luglio, alle 18, in Duomo. I funerali si svolgeranno, sempre in Duomo, martedì 10 luglio, alle 9,30.
a.b. (07/07/18 – 12,24