Guido Michelone e il jazz: conferenza al Museo Leone
Appuntamento giovedì 2 maggio
VERCELLI – Giovedì 2 maggio alle 17.30 al Museo Leone ospiterà la conferenza di Guido Michelone dal titolo “Il jazz: Vercelli, Italia, Europa”.
Il jazz la musica del XX e XXI secolo, il suono afroamericano che dagli Stati Uniti continua a fare il giro del mondo e che in Europa ha trovato una seconda patria. Non solo Francia, Svezia o Inghilterra, ma anche e soprattutto Italia: il Bel Paese, pur ricchissimo di tradizioni storiche, dal melodramma alla canzonetta, trova nel jazz una nuova fonte d’ispirazione artistica; in particolare in Piemonte nasce una vera e propria scuola di jazzisti moderni da Gianni Basso a Oscar Valdambrini, da Enrico Rava a Paolo Conte, da Gianni Coscia ad Alberto Mandarini, che oltre Torino, Asti, Alessandria, vede in Vercelli un centro rinomatissimo grazie a musicisti, critici, studiosi, fotografi, organizzatori che vi lavorano a tempo pieno.
Da Francesco Dongilli a Giuse Bianzino, da Giulio Libano a Guido Lamorgese, da Piero Pollone a Sergio Valenti, da Gianni Dosio a Enrico Paronuzzi, da Sergio Rigon a Felix Cameroni viene raccontato da Guido Michelone – docente di storia del jazz all’Università Cattolica di Milano e al Conservatorio Vivaldi di Alessandria – un viaggio sentimentale, carico di aneddoti e curiosità, tra i musicisti locali che hanno portato il ‘ritmo sincopato’ in giro perla Penisola o nel mondo intero.
Il supporto di dischi, foto, riviste, locandine e filmati rari arricchisce ancor più un percorso affascinante dalle tante sorprese, frutto di una ricerca costante espressa in libri come Vercelli nel jukebox, Musica e politica, Il jazz e l’Europa, Il jazz e l’Italia scritti da Guido Michelone nel corso degli ultimi vent’anni.
Presenterà lo scrittore Edoardo Rosso che dialogherà con l’autore.