Vercelli: il progetto impianto biogas verrà ritirato

Voci di corridoio danno per scontata la decisione

VERCELLI – Polioli Bionenergy si appresterebbe a ritirare il progetto di costruzione dell’impianto di trattamento rifiuti, produzione di biometano e compost di qualità in un’area attualmente libera nella zona industriale alle porte di Vercelli. Non ci sono, al momento comunicati ufficiali, ma le voci cosiddette di “corridoio” danno per scontata la decisione probabilmente già nel corso della prossima settimana. Sul piatto della bilancia Polioli Bioenergy non avrebbe messo le polemiche che si sono innescate negli ultimi giorni e, soprattutto, il parere decisamente contrario della Provincia di Vercelli, ente competente per il benestare. Carlo Riva Vercellotti lo aveva detto chiaramente: «Siamo contrari e faremo di tutto affinché non venga costruito questo impianto a Vercelli». L’amministrazione comunale, invece, era interessata per quanto riguarda il parere urbanistico. Secondo il sindaco Maura Forte il progetto non era stato visionato dalla giunta comunale, come ha confermato nel corso di una intervista al nostro notiziario. Anche in questo caso le polemiche non sono mancate e non mancano, con accuse che arrivano da quasi tutte le formazioni politiche nei confronti del primo cittadino vercellese. In mezzo a tutto questo caos (che ha molto di campagna elettorale, da qualunque parte lo si guardi) Polioli Bioenergy avrebbe, dunque, deciso di fare retromarcia, anche perché il progetto verrebbe a costare 32 milioni di euro, su una superficie di 46.000 metri quadrati e una capacità di trattamento di 105.000 tonnellate l’anno tra frazione organica, scarti industriali e scarti del verde. Insomma, non quattro soldi. Esiste, però, anche un’altra voce, anche questa del tutto ufficiosa. L’azienda sarebbe pronta a ripresentare lo stesso progetto a maggio, subito dopo l’esito delle elezioni amministrative. Come a dire, lasciamo calmare le acque e ci ripresentiamo al vincitore. Di sicuro il tema in questione continuerà a tenere banco per molto tempo e sarà (scommettiamo?) uno dei cavalli di battaglia di molti in campagna elettorale.

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10/02/2019 – 23,46