Politica

Il caso dei migranti di Piazza Mazzini finisce alla Camera

Interrogazione del capogruppo Leu-Articolo Uno al ministro dell’Interno

VERCELLI (14.12.2021 – 19.28) – Il caso dei migranti accampati da settimane in piazza Mazzini, tra il quasi assoluto menefreghismo delle autorità vercellesi (a loro ci sta pensando la Caritas, la Croce Rossa e alcuni vercellesi anonimi) finisce alla Camera dei Deputati. E’ stata infatti presentata una interrogazione dall’onorevole Federico Fornaro, capogruppo alla Camera di Leu-Articolo Uno. Nel documento, presentato al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, viene domandato quando potrà essere risolta “una situazione grave e inaccettabile in un Paese civile”. Ecco il testo dell’interrogazione.


Al Ministro dell’interno – Per sapere – premesso che:

da tempo a Vercelli, in piazza Mazzini, stazionano, di giorno, sotto una tenda, un gruppo di giovani pakistani per sollecitare la compilazione del modulo C 3 dalle autorità competenti che consenta loro di essere collocati in un Centro di accoglienza e avviare la procedura per il riconoscimento dello status di rifugiato;

i migranti sono sistemati per la notte da tempo in una struttura della Caritas diocesana convenzionata con il Comune. Il locale ha offerto un riparo adeguato alle esigenze di prima necessità dei giovani pakistani, anche alla luce delle temperature sotto zero che vengono raggiunte in questo periodo. I pasti vengono assicurati dalla Croce rossa. Grande è anche la solidarietà di molti vercellesi che, in maniera anonima, hanno regalato alle persone di piazza Mazzini pasti e alimenti a lunga conservazione, così come hanno fatto alcuni ambulanti del vicino mercato;

tutto ciò dura da diverso tempo, in quanto viene sistematicamente rinviata la compilazione del modulo che consente di avviare la procedura per la richiesta di asilo. infatti, una volta la compilazione avvenisse, la Prefettura dovrebbe provvedere alla loro collocazione in una struttura;

il problema di fondo è l’assenza di una struttura adeguata per l’accoglienza in provincia e pare che ciò ritardi la firma del modulo da parte della Prefettura. Anche lo spostamento in altra provincia non è stato, a oggi, preso in considerazione:-

come intenda attivarsi, nell’ambito delle sue competenze, per trovare una soluzione a una situazione grave e inaccettabile in un Paese civile.


Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

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