Attualità

“Troppi morti di tumore: il Comune riattivi l’Osav (che non ha mai sostenuto)”

La lettera aperta all’Amministrazione da parte dei medici dell’Isde

VERCELLI (22.12.2022 – 17.54) – Troppi decessi causati da tumori nell’ultimo periodo in giovani adulti e ora l’ISDE (Associazione Medici per l’Ambiente) entra, giustamente, a gamba tesa. In una nota stampa vengono infati ribaditi alcuni concetti che paiono essere già stati dimenticati da chi governa Vercelli ed è responsabile (anche) della salute pubblica. In primis il fatto che nell’area Sud della città i decessi sono più frequenti e precoci. In secondo luogo le criticità esistenti a Vercelli: dall’ex inceneritore, la cui bonifica non è mai stata completata, all’inquinamento atmosferico, dai pesticidi utilizzati in agricoltura alle ex aree industriali, siti anche in questo caso mai bonificati. Il terzo punto elencato dai medici di Isde è quello relativo all’Osav (Osservatorio Ambientale Città di Vercelli), chiedendone al Comune la riattivazione, visto e considerato che l’attuale amministrazione, a differenza di quella passata, non ha ritenuto di sostenerne l’esistenza e la collaborazione.


LA LETTERA INDIRIZZATA ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Egregi Signori, negli ultimi 10 giorni nella città di Vercelli si sono verificati diversi decessi (alcuni per patologia oncologica) in giovani adulti. Per quanto ovviamente questo non possa essere un dato statisticamente significativo, dal punto di vista epidemiologico tali eventi devono essere oggetto di attenta riflessione e attenzione in quanto è risaputo che le morti precoci, dove i fattori di rischio personali ( quali ad esempio alcool, fumo, rischi occupazionali ) sono limitati/assenti possono essere invece un indicatore di problematiche/esposizioni di origine ambientale pregresse o in corso.

Ricordiamo che già come Isde circa un anno fa abbiamo redatto un REC (referto epidemiologico comunale) che evidenziava come nell’area sud del capoluogo ( esposto secondo studi di Arpa a ricaduta immissiva dell ex inceneritore) si verificassero decessi più frequenti e precoci. La nostra città presenta numerose criticità ambientali: l’inquinamento atmosferico, lo “storico” utilizzo dei pesticidi in agricoltura, le ex aree industriali (presumibilmente non adeguatamente bonificate). Speriamo quindi di riuscire nel 2023 a riportare in maniera pressante all’attenzione della cittadinanza queste tematiche in modo da programmare interventi amministrativi e di diffondere buone abitudini fra i cittadini nell’ottica di prevenire e ridurre i rischi.

Alla luce di quanto sopra indicato chiediamo quindi che il Comune di Vercelli riattivi l’osservatorio socio ambientale Osav che l’attuale amministrazione non ha ritenuto di sostenere a differenza della precedente che invece lo inaugurò con un mandato triennale; crediamo che la complessa situazione sanitaria vercellese debba vedere la cooperazione di più professionisti ed enti al fine di fornire i maggiori risultati e approfondimenti sanitari necessari sia a scopo preventivo che di screening.

Il Consiglio Direttivo della sezione vercellese dell’I.S.D.E


Andrea Borasio

Nato nel 1967 a Vercelli, ha collaborato con il bisettimanale "La Sesia", con il mensile "La Grinta", con il quotidiano "La Provincia" e, prima di essere Responsabile Editoriale di "Vercelli Notizie", con il settimanale "Notizia Oggi Vercelli" in qualità di redattore. E' stato anche addetto stampa di diverse società sportive vercellesi. Autore del libro "Le risaie in discesa - I vercellesi sugli sci".

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