Santhià-Oropa a piedi: l’impresa dei ragazzi non vedenti è riuscita

Sono arrivati venerdì 10 agosto.

SANTHIA’ (VC) – (a.b.) Sono arrivati al Santuario di Oropa nella serata di venerdì 10 agosto, Giulia e Luca, la coppia di ragazzi non vedenti che era partita da Santhià martedì 7 agosto. Sono, dunque, riusciti nel loro intento. Un cammino suddiviso in quattro tappe che dalle risaie vercellesi li ha portati sino alle vette del Biellese. Una iniziativa che era stata organizzata da “Movimento Lento”, Associazione di Promozione Sociale che promuove lo “slow travel” come stile di vita, con la collaborazione delle varie sedi locali degli “Amici della Via Francigena”. La partenza da Santhià non era stata casuale, perché la città vercellese fa parte dei comuni di “Slow Land”, il cosiddetto turismo lento, quello che si fa a piedi, attraversando territori, ognuno con il proprio passo. Senza fretta, insomma.

Grazie a “Movimento Lento”.

Giulia è una studentessa veneta di 24 anni, mentre Luca, 44enne, è un musicista valdostano. Ormai da anni condividono tratti di esistenza e un gravissimo problema: entrambi sono non vedenti. Lei sin dalla nascita:; lui, invece, dall’età di 17 anni. Colui che ha collaborato in modo decisivo nell’organizzare questa impresa è Alberto Conte, appassionato di trekking ma soprattutto fondatore di “Movimento Lento”. Una chiacchierata con Giulia e Luca lo ha convinto. Quattro tappe, un lungo viaggio, mille sogni. Ci sono riusciti, sempre con il sorriso stampato in viso e con una volontà ferrea. 

12/08/2018 – 23,58