Amatori, nuovo allenatore: Sergio Silva favorito

L’annuncio nei prossimi giorni.

VERCELLI – Sarà Sergio Silva, nella passata stagione allenatore-giocatore del Cremona che ha perso la finale playoff contro l’Amatori, il nuovo tecnico gialloverde nella prossima stagione? Stando ai colleghi portoghesi sembrerebbe proprio di sì. La voce che il fuoriclasse che ha vestito, tra le altre,  le casacche di Prato, Follonica, Bassano, Valdagno, Breganze, Viareggio e, appunto, Cremona, possa diventare l’allenatore dell’Amatori nella stagione del rilancio in A1 era nota da tempo, almeno tre/quattro settimane. Per quanto ci riguarda non lo abbiamo scritto in questo periodo perché mancava l’ufficialità, che d’altronde manca ancora. Che, però, l’Amatori avesse come obiettivo Sergio Silva, negli ambienti vercellesi, lo sapevano tutti quanti (o quasi). La società, dopo aver dato il benservito a Pino Marzella (inviso a parte dei dirigenti, secondo fonti ufficiose), aveva nel mirino Roberto Crudeli e Alessandro Bertolucci. Il primo (con il quale abbiamo parlato in via telefonica) è però legato ancora da un anno di contratto con il Roller Scandiano, mentre con Bertolucci la trattativa non si sarebbe nemmeno aperta. Ecco, dunque, la scelta di Sergio Silva. Il portoghese, da giocatore, è stata una vera icona dell’hockey pista, conquistando un titolo mondiale con la sua nazionale nel 2003; con il Barcelos, in nove stagioni, ha vinto due campionati portoghesi, due coppe di Portogallo e tre coppe “Antonio Livramento”; con il Candeliaria, altra compagine portoghese, ha disputato invece una finale della coppa del Portogallo. In Italia ha giocato nel Prato, nel Follonica, dove ha vinto due scudetti, due super coppe italiane, due coppe Italia, una Champions e una coppa intercontinentale nella stagione 2006/2007. Con il Bassano si è aggiudicato uno scudetto ( stagione 2008/209) , una coppa Italia e una super coppa italiana; ha giocato poi nel Valdagno,con il quale conquistò lo scudetto nella stagione 2011/2012, per poi militare nel Benfica, tornando a giocare sempre in Italia con le maglie del Breganze, del Bassano e del CGC Viareggio. Nelle ultime stagioni ha vestito la casacca del Cremona, prima da giocatore, poi nella duplice veste di giocatore-allenatore a partire dalla stagione 2015/2016, quando subentrò ad Ariano Civa. Non evitò la retrocessione dalla A1 alla A2 della squadra lombarda. In questa stagione il team guidato dal portoghese ha perso tutti e quattro gli scontri con l’Amatori, sia nella stagione regolare, sia in finale playoff. L’annuncio del suo tesseramento dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. 

Il mercato giocatori.

Messo a punto, dunque, il tassello allenatore (anche se la maggior parte dei tifosi e appassionati non avrebbe voluto veder partire Pino Marzella), l’Amatori ora deve concentrarsi sul mercato giocatori e sulla situazione societaria. Della squadra che ha conquistato la promozione in A1 potrebbero restare solamente Andrea Perroni e Mattia Milani, anche se entrambe le situazioni sono ancora tutte da chiarire, in quanto i giocatori sono di proprietà, rispettivamente, di Sarzana e Bassano. Potrebbero anche rimanere nelle società di appartenenza, nonostante la loro volontà sia quella di continuare a giocare con la maglia gialloverde. Milani negli scorsi giorni è apparso anche con la maglia del Montebello (A2) ed è stato presentato come neo acquisto, ma è stato lo stesso giocatore, nel corso di una telefonata, a smentire l’ufficialità del trasferimento alla società veneta. Matteo Farina sarebbe già un giocatore del Correggio, mentre Samuele De Pietri starebbe vagliando alcune proposte interessanti. Ingarbugliato anche il discorso legato al portiere, dando per scontata (o quasi) la mancata riconferma di Domenech Valls. Sembrava cosa fatta per il passaggio di Michael Saitta dal Correggio all’Amatori ma negli ultimi giorni pare che l’accordo sia saltato e che l’estremo difensore possa accasarsi al Grosseto. In porta potrebbe arrivare un portiere portoghese di cui si parla assai bene nel mondo dell’hockey pista. Anche Alex Raffaelli potrebbe lasciare Vercelli, destinazione, come Saitta, Grosseto. Da Cremona arriverebbe, invece, Matteo Pistelli, classe ’92, autore nella scorsa stagione, con la maglia del Cremona, di 15 reti in 22 incontri disputati. Interesse c’è anche nei confronti di due giocatori portoghesi che nell’ultimo campionato hanno militato in Francia. Lascia, invece, l’attività agonistica Marco Motaran. 

Società, nessuna novità…

Sul fronte societario tutto (o quasi) tace. L’ultima assemblea dei soci, che si è svolta il 5 giugno, non fa, di fatto, mutato alcun equilibrio. Per il momento Salvatore Tarsia resta presidente e occorrerà nominare un nuovo vice. La scelta dovrebbe essere fatta il prossimo 15 giugno, nel corso dell’ennesima assemblea. Molti domandano, non solo a noi, della famosa “cordata” ( o pool di sponsor che dir si voglia): “Sono ancora interessati all’Amatori oppure tutto è naufragato?”. Difficile dare una risposta a questo quesito. Il tiramolla tra gli attuali dirigenti, consulenti vari compresi, e chi vorrebbe subentrare, continua ormai da mesi. Anche il sindaco di Vercelli, Maura Forte, si è adoperata, con l’assessore Andrea Coppo, per cercare di risolvere la diatriba, incontrando in almeno due occasioni (e non si venga a dire il contrario…, le fotografie scattate dalla nostra redazione parlano chiaro) Tarsia e i suoi collaboratori. Al momento, stando ai fatti, senza successo, visto che la situazione non è cambiata molto dal termine della stagione. Siamo certi che una soluzione si troverà, per il bene dell’Amatori e dello sport vercellese, anche se occorrerebbe domandarsi il perché dell’elezione di un vice presidente e non una auspicabile riorganizzazione completa della società. Ben inteso, non si tratta di polemica, ma esclusivamente di quesiti che ci vengono riportati e che noi, correttamente, rimbalziamo ai destinatari. Lo ripetiamo a scanso di equivoci: una soluzione verrà certamente trovata e l’Amatori disputerà il prossimo campionato di A1. Lo si deve principalmente ai tifosi, agli appassionati e a quella parte della città che ha a cuore i colori gialloverdi. Il tutto senza nulla togliere a Tarsia, che in questi anni ha fatto sforzi economici non indifferenti per salvare l’Amatori, e che dovrà essere ringraziato adeguatamente.

Andrea Borasio   (08/06/18 – 18,15)