Provocò la morte di una motociclista: rintracciato pirata della strada
Il tragico sinistro alla vigilia di Ferragosto a Cavaglià
VERCELLI (26.08.2021 – 08.49) – E’ stato rintracciato e posto in stato di fermo il pirata della strada che lo scorso 14 agosto provocò la morte di Elisa Bussa, motociclista 40anne torinese, a Cavaglià. Decisive sarebbero state le immagini di alcune videocamere di sorveglianza. Alla vigilia di Ferragosto la tragedia. La donna, alla guida della sua moto, una Honda Cbr, morì in un incidente i cui contorni sembrarono immediatamente strani alle forze dell’ordine. Sin da subito si ipotizzò che a fare perdere il controllo della moto alla donna potesse essere stata un’auto, poi dileguatasi. Secondo le ricostruzioni la donna iniziò un sorpasso ai danni dell’auto che a sua volta per superare un mezzo agricolo si “allargò” troppo, finendo per costringere la moto a invadere completamente la carreggiata. Inevitabile e fatale il successivo impatto frontale con una vettura che proveniva dal senso opposto. Proprio l’auto che avrebbe provocato l’incidente non si fermò a prestare soccorso, dileguandosi. Nei giorni successivi furono molti gli appelli degli amici di Elisa per cercare chi avesse notizie utili sul pirata della strada. Nei giorni scorsi l’identificazione da parte delle forze dell’ordine. Ora l’uomo, che lavora a Cavaglià e risiede a Dorzano, dovrà rispondere di omicidio stradale.
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